Parco Agrisolare è una misura agevolativa che ha l’obiettivo di contribuire all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell'energia sostenibile e dell'efficienza energetica.
Si rivolge alle imprese agricole e agroindustriali localizzare nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L'agevolazione è concessa nella forma del contributo in conto capitale, la cui percentuale varia, a seconda della tipologia di investimento:
80% per gli investimenti legati alla produzione agricola primaria;
80% per gli investimenti legati alla trasformazione dei prodotti agricoli;
30% per investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014;
30% investimenti nel settore della produzione agricola primaria eccedenti il limite di autoconsumo ovvero il limite di autoconsumo condiviso, in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 e nel rispetto dei relativi divieti applicabili.
L'intensità di aiuto può essere aumentata del:
20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
10% per gli aiuti concessi alle medie imprese;
15% per investimenti effettuati nelle zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all'art. 107, par. 3, lett. a) del Trattato.
La misura agevolativa finanzia:
L'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all'attività agricola, zootecnica e agroindustriale, solo se diretti a soddisfare il proprio autoconsumo, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
La vendita di energia elettrica è consentita nella rete purché sia rispettato il limite di autoconsumo, ovvero di autoconsumo condiviso, annuale.
Termine per la chiusura investimento previsto a 18 mesi dalla delibera concessione
La spesa massima per beneficiario è fissata a 2.330.000 euro.
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) per la realizzazione di impianti fotovoltaici:
acquisto e posa di moduli fotovoltaici,
inverter,
software di gestione,
ulteriori componenti di impianto,
sistemi di accumulo,
fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi,
costi di connessione alla rete.
b) per la rimozione e smaltimento dell'amianto, ove presente, e l'esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell'isolamento termico e della coibentazione dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d'aria):
demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura
messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di euro 700,00/kWp.
Le domande possono presentarsi a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre fino alle ore 12:00 del giorno 14 ottobre 2024.
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